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Il digitale per un'economia con le persone al centro

Sostenibilità, economia circolare e centralità dell’uomo sono i temi di tendenza di questi ultimi anni, ma affinché questi elementi diventino dei veri e propri driver nel prossimo futuro, è necessario una radicale trasformazione culturale e di mentalità, passando da un’economia, basata sulla produzione industriale, a un’economia di servizi basata sulla vendita delle performance dei prodotti anziché dei prodotti stessi. Questa trasformazione può avvenire attraverso l’adozione di un nuovo modello di produzione digitale a servizio dell’uomo.

Oggi le tecnologie digitali hanno una straordinaria capacità di “servitizzare” un bene, trasformando un prodotto da acquistare in un’erogazione di servizi di cui beneficiare all’occorrenza: è questa la chiave di volta su cui si fonderà un futuro davvero sostenibile.

In realtà, la sostenibilità è un fenomeno che vede tre attori principali, quali fruitori dei vantaggi che ne derivano, ovvero ambiente, società/uomo ed economia/imprese: questi devono essere in totale armonia fra di loro, affinché si possa arrivare a costruire un ecosistema a beneficio di tutti. E ciò è possibile lasciandoci alle spalle il vecchio modello di produzione industriale. In effetti, oggi il contesto è completamente cambiato rispetto a duecento anni fa, quando a popolare la terra si era decisamente in meno; oggi siamo quasi otto miliardi e si prevede di arrivare a dieci entro il 2050. E’ evidente che il modello di produzione adottato – certamente con successo – fino al secolo scorso, oggi non è più attuabile: la quantità di prodotti realizzati e potenzialmente da realizzare, in rapporto alla popolazione, non è più sostenibile. Bisogna far si che il nuovo modello di produzione post-industriale tragga convenienza economica dalla circolarità.  Non c’è più tempo per continuare a sprecare!

Le stesse tecnologie, per quanto innovative e portatrici di oggettivi benefìci, rischiano di diventare “deumanizzanti” e fini a se stesse, se si continua a mantenere l’attuale modello di produzione industriale.

Roberto Siagri, fisico, esperto IT, imprenditore, e presidente di Carnia Industrial Park

Possono, invece, avere un ruolo chiave e generare grande valore, se vengono utilizzate in una nuova ottica di produzione digitale e di dematerializzazione del bene, che si trasforma in servizio di cui è possibile beneficiare, grazie proprio alle sempre più innovative piattaforme digitali di cui oggi si può disporre. Con questi presupposti è auspicabile ipotizzare un futuro in cui tutti potranno usufruire delle performance dei prodotti, in un ambiente naturale preservato, con più benessere per tutti e con più utili per le imprese.